I BENEFICI DELLA MINDFULNESS
Scopri i numerosi benefici del praticare la mindfulness
Indice dei benefici della mindfulness
- Clinici
- Fisici
- Cognitivi
- Emotivi
- Coportamentali
Mindfulness: consapevolezza profonda
Secondo un recente studio dell’Università di Harvard, ciò che rende davvero felici è prestare attenzione a ciò che si sta facendo (Killingsworth e Gilbert, 2010). La mindfulness è proprio questo: una profonda consapevolezza del momento presente.
Praticare la mindfulness significa allenare la propria attenzione a rimanere focalizzata su tutto ciò che nel presente stiamo vivendo dentro e fuori da noi stessi, evitando di restare intrappolati nei meccanismi automatici della nostra mente. Proprio per questo motivo, le pratiche di mindfulness sono una parte importante delle psicoterapie di ultima generazione.
Se ti interessa saperne di più sulla mindfulness, puoi trovare tante informazioni nella pagina dedicata.
Alcuni benefici della mindfulness
Benefici clinici nel campo della salute mentale
I benefici della mindfulness sul benessere psicologico derivano dall’abilità di dirigere l’attenzione della nostra mente sul momento presente. Imparare a prestare attenzione è importante per la nostra salute mentale, perché quando siamo disattenti la mente tende ad innescare il pilota automatico ed è più propensa alla ruminazione e alla preoccupazione, due fattori importantissimi nella depressione e nell’ansia.
Ecco alcuni benefici della mindfulness per la nostra salute mentale:
- Prevenzione delle ricadute nella depressione
- Gestione dei disturbi d’ansia e dello stress
- Gestione delle dipendenze
- Miglioramento della qualità del sonno
- Promozione dell’intelligenza emotiva
- Miglioramento della regolazione emotiva
- Miglioramento del controllo e riduzione dell’evitamento
- Gestione del dolore
- Fronteggiamento malattie gravi, come il cancro
- Promozione di cambiamenti salutari nello stile di vita
Benefici fisici
La mindfulness riduce i sintomi e gli effetti dello stress, diminuisce la pressione arteriosa e il cortisolo ematico, migliora la risposta immunitaria.
Tutti questi benefici sono dovuti essenzialmente all’effetto di disattivazione che la meditazione produce sul sistema nervoso simpatico, cioè su quella parte di sistema nervoso che controlla le funzioni involontarie dell’organismo: in natura reazioni di attacco/fuga, nell’uomo moderno i correlati dello stress (intendendo per “stress” una costante attivazione sia a livello fisiologico che psicologico, in assenza di situazioni in cui la risposta attacco/fuga sarebbe adattiva). La mindfulness si dimostra inoltre efficace nel controllo e nella percezione del dolore (sia acuto che cronico), nella psoriasi, nei disturbi dell’alimentazione, nelle tossicodipendenze, nei disordini del sonno e sul benessere in generale.
La meditazione mindfulness contribuisce a prevenire o consente di attraversare meglio (con coraggio e saggezza) malattie oncologiche, dolori cronici, disabilità fisiche, problemi cardiaci, convalescenze da interventi chirurgici. Aumenta la capacità di fronteggiare, anche a livello immunitario, condizioni come l’HIV, l’epatite C o malattie neuro o immunodegenerative. Tutto questo grazie all’effetto di riduzione sulla neoplasia cognitiva (produzione eccessiva di pensieri che genera convinzioni distorte, negative e convincenti) che accomuna queste condizioni.
Tra i benefici della mindfulness c’è anche quello di contrastare l’invecchiamento.
Si sa che con l’età diminuisce la capacità di attenzione, aumentano i tempi di risposta e diminuisce il volume della sostanza grigia del nostro cervello.
La pratica meditativa non si limita a rallentare l’invecchiamento, ma lo contrasta provocando delle vere e proprie modifiche anatomiche al nostro cervello, a partire dall’aumento di materia grigia.
In particolare la meditazione aumenta l’attività dell’enzima telomerasi, quello che protegge le cellule dall’invecchiamento e la cui attività è ridotta dallo stress.
La meditazione è benefica in quanto porta alla riduzione dello stress cognitivo e dell’attivazione da stress, aumenta gli stati mentali positivi e i fattori ormonali che inducono la protezione e l’incremento dei telomeri.
Benefici cognitivi
La pratica della mindfulness aumenta la capacità di rimanere focalizzati su di un compito e questo porta a un miglioramento sia nelle capacità percettive che nelle prestazioni motorie. Il cervello dedica più energia alla concentrazione. Inoltre la mindfulness potenzia la memoria di lavoro, aumenta la velocità di pensiero, di decisione e di scelta.
La mindfulness diventa quindi particolarmente utile nelle prestazioni:
- lavorative
- scolastiche
- sportive
Benefici emotivi
La pratica della meditazione migliora la capacità di gestire le emozioni e le risposte impulsive, rafforza la capacità di inibire processi emotivi e cognitivi (come i pensieri ricorrenti) che possono generare o aggravare lo stress, l’ansia, la depressione.
Effetti comportamentali
La mindfulnesssembra promuovere le azioni empatiche e i comportamenti di compassione e di altruismo.
Tutti questi effetti della mindfulness conducono allo sviluppo di amore (per noi e per gli altri) e di pace interiore.
Oltre al corso di gruppo per adulti, si attivano percorsi specifici di Mindfulness per:
- sportivi e squadre
- professionisti e aziende
- insegnanti
- gruppi classe
- genitori
- bambini
- adolescenti.